
Prima nazionale 17 giugno 2011 presso la facoltà di matematica della Sapienza Università di Roma; repliche il 30 giugno Villa Mirafiori, Roma; il 15 luglio presso il Palazzo Orsini del Comune di Monterotondo (RM), il 14 e il 15 settembre presso il Museo della Civiltà Romana nell’ambito dell’iniziativa curata dal Comune di Roma “Estate nei Musei 2011”, il 7 ottobre presso il Museo dei Gessi della Sapienza Università di Roma.
Il legame tra scena e testo classico si è sviluppato nell’esaltazione del legame matrimoniale tra Medea e Giasone, filo rosso di tutta l’opera. Infatti, per rendere più immediato questo particolare aspetto tematico, si è scelto di collocare la messa in scena all’interno di un grande banchetto nuziale. Le facciate architettoniche dei luoghi scelti per le rappresentazioni sono state utilizzate come quinte teatrali, disegnate dalla luce naturale e mappate dalla luce artificiale.
con Tiziana Amicuzi, Eleonora Bucci, Marco De Francesca, Giacoma Bafera, Alberto Melone, Patrizia Misiuda Rewera, Eleonora Pace, Roberta Prili, Francesco Rizzo, Maria Chiara Tofone, Alice Valente Visco, Claudia Zappia
regia Giovanni Greco scene e costumi Tiziana Amicuzi
foto di scena Leonardo Giustini e Carlo Taccari
musiche e voce Daniela Troilo contrabasso Andrea Avena percussioni Maurizio Lampugnani con brani originali, brani del barocco italiano, e citazioni de La Follia di Corelli e di Debussy
Il mito di Medea: l’articolo